Nome : LORIS & FRIENDS
Mail : loris.gerini@libero.it
Persone – 6
Auto – Tempo Traveller ( RJ 14- TA – 3117)
Nome Autista – DHARA
Partenza- 13 Febbraio 2011
Ritorno-28 Febbrario 2011
Racconto :
India del Nord - Rajasthan, Agra e Varanasi
Domenica 13 febbraio 2011 Milano - Delhi
Dopo tutte le ore trascorse a pianificare il viaggio,tra la scelta dell'itinerario,della compagnia aerea,degli alberghi e del noleggio auto con autista,finalmente è arrivato il momento di partire.
Con grande curiosità per tutto quel che ci attenderà, partiamo di buon ora da casa alla volta di Milano Malpensa, dove abbiamo prenotato il volo SWISSAIR delle 09:55 per Zurigo (LX 1613) e, successivamente, la coincidenza delle 12:45 (LX 146)per Delhi.
Il Viaggio in aereo è perfetto e, senza ritardi, atterriamo in piena notte (00:45) all’aeroporto Indira Gandhi di Nuova Delhi.
Dopo aver recuperato gli zaini, ci preoccupiamo di trovare il nostro autista che ci aspetta per portarci all’albergo. All’uscita dall’aeroporto, ci troviamo di fronte ad una miriade di conducenti e, dopo aver letto decine di cartelli riportanti nomi di turisti come noi, troviamo finalmente il nostro.
Mr. Dhara, che sarà il nostro magnifico compagno di viaggio x tanti giorni, ci accompagna al parcheggio dove aveva lasciato il pulmino ed ,esausti ma motivati, ci dirigiamo verso l’albergo per la nostra prima notte in India.
Il primo impatto con Delhi, non è stato molto traumatico, ma avremmo capito subito dal mattino, quanto traffico e confusione sono, invece, la principale caratteristica di questa capitale.
Alloggiamo al “Florence Inn Hotel” e ,dopo un’abbondante colazione, siamo pronti per il primo assaggio della caotica India.
Lunedì 14 febbraio 2011 Delhi
L’autista ci da appuntamento alle 8 e ci accompagna a visitare una delle più grandi moschee dell’India: la JAMA MASIJD. Essendo lunedì, purtroppo, alcuni posti che volevamo visitare, sono chiusi. Dopo aver visto e fotografato dall’esterno il RED FORT, ci incamminiamo per un giro nel CHANDNI CHOWK, il colorato mercato della città vecchia. Qui incominciamo a scoprire la vera India, con le sue strade affollatissime, i piccoli negozietti pieni di oggetti, la gente che ti osserva, il caos dei clacson di macchine, camion, tuc tuc. Insomma… un primo impatto direi frastornante!
Dopo questo caratteristico giro, ritorniamo al nostro pulmino e andiamo a visitare il RAJ GHAT, il sito commemorativo della cremazione di Ghandi, dove i bambini ci chiedono in continuazione foto con loro,ma non per soldi,solo per curiosità.
Pranziamo in un ristorante consigliato dal nostro fidatissimo autista Mr.DHARA e poi via subito a visitare l’INDIA GATE, monumento di commemorazione ai caduti della prima guerra mondiale.
Nel pomeriggio, visitiamo la TOMBA DI HUMAYUN, bellissimo esempio di architettura moghul, immersa nel verde di un giardino che la isola dal caos circostante. A seguire, ci aspetta il KUTAB MINAR, il più alto minareto in mattoni al mondo ed infine,ma purtroppo solo dai cancelli esterni, fotografiamo il bellissimo BAHAI TEMPLE, Tempio a forma di loto.
Rientro e cena in Hotel.
Martedì 15 febbraio 2011 Neemrana - Mandawa
Partiamo in direzione NEEMRANA FORT PALACE dove ci fermiamo per il pranzo. Visitiamo questo antichissimo e splendido forte ora trasformato in uno degli Hotel più antichi dell’India.
Dopo pranzo, si riparte alla volta di MANDAWA dove alloggeremo al bellissimo Mandawa Castle hotel.
Mercoledì 16 febbraio 2011 Mandawa
Al mattino, una giovane guida ci aspetta per un giro nelle colorate Havelis della città anche se alcune, ad oggi, risultano molto rovinate. Durante il tour, visitiamo il MANDAWA FORT che si trova al centro della città e ora trasformato in Heritage. Partenza alle ore 10 circa per JAIPUR, capitale del Rajasthan.
All’arrivo a Jaipur, visitiamo il famoso tempio delle Scimmie di GALTA, situato a circa 10 km dalla città. Il tempio è completamente immerso tra le rocce ed è popolato da tantissime scimmie alle quali i turisti non mancano di dar da mangiare per poterle avvicinare.
A fine giornata, ci rechiamo ospiti a cena a casa del nostro Tour Operator Karni e infine al MANSINGH HOTEL dove soggiorneremo per due notti.
Giovedì 17 febbraio 2011 Jaipur
La mattinata, inizia con la salita a dorso di elefante all’AMBER FORT, accompagnati da una guida che ha reso questa visita molto interessante.
Al ritorno dalla visita al forte, ci fermiamo per fotografare il JAL MAHAL, palazzo sull’acqua, situato al centro del lago Man Sarobar.
Torniamo in città e, nel pomeriggio, visitiamo il CITY PALACE, residenza del Maharaja e il JANTAR MANTAR, l’osservatorio astronomico.
Da qui, a bordo di risciò, partiamo per un giro nel caos della capitale,
soffermandoci ad ammirare il fantastico HAVA MAHAL, detto anche palazzo dei venti, con le sue mille nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto e che servivano da osservatorio dal quale le donne di corte, senza essere viste, potevano assistere alla vita della città.
Venerdì 18 febbraio 2011 Ranthambore
Partenza alle ore 8 per due giorni immersi nella natura del RANTHAMBORE National Park.
Arrivati al Ranthambore Forest Resort, dove pernottiamo due notti, ci rilassiamo prendendo un po’ di sole nei curatissimi giardini ricchi di fiori colorati e, verso sera, visitiamo il mercato della città di Ranthambore.
Sabato 19 febbraio 2011 Ranthambore
All’alba, ci aspetta il nostro primo safari nella riserva del parco con l’obiettivo di avvistare la tigre, felino ormai in via di estinzione anche in questa zona protetta.
Dopo esserci coperti bene, dato che a quell’ora fa veramente freddo,
siamo pronti per partire in jeep per le stradine sterrate del parco.
Dopo aver visto uccelli dai colori bellissimi, scimmie, cervi e stambecchi, finalmente riusciamo ad essere tra i pochi fortunati turisti che riescono a vedere da vicino la tigre indiana, bellissimo ed elegantissimo animale. Ci fermiamo a scattare quante più foto possibili per immortalare il momento.
Rientriamo al resort soddisfatti del nostro safari e ci riposiamo fino al pomeriggio, quando ci attenderà un altro safari in un’altra zona del parco.
Durante il secondo safari, purtroppo, la tigre non è stata avvistata però riusciamo a vedere, cosa ancor più rara, una famiglia di orsi indiani.
Contenti anche per questo secondo safari, ritorniamo al resort dove ceniamo e prepariamo gli zaini per la partenza del giorno dopo.
Domenica 20 febbraio 2011 Bharatpur
Partiamo in direzione Bharatpur e chiediamo al nostro autista di poter fare una visita alla città di DEEG, segnalata sulla Lonely Planet per il suo forte costruito dal grande Jat king Maharaja Surajmal nel 1750.Famoso per i suoi bellissimi palazzi,le magnifiche fontane e gli spaziosi giardini, il palazzo merita assolutamente una visita; peccato solo perché, in certi punti, la struttura risulta molto mal curata e trasandata.
Nel pomeriggio, arriviamo a Bharatpur dove alloggiamo in uno degli alberghi più belli e lussuosi del nostro viaggio : il LAXMI VILLA PALACE, reggia del Maharaja trasformato ora in albergo.
Lunedì 21 febbraio 2011 Agra
Partiamo per l’affascinate Fatehpur Sikri e, con questa città che appartiene allo stato dell’Uttar Pradesh, abbandoniamo definitivamente il Rajasthan.
A bordo di un pulmino, raggiungiamo questa bellissima città fantasma costruita in pochi anni ,a partire dal 1571, dall'imperatore Akbar, presto però abbandonata per la mancanza di acqua dall’imperatore stesso e dalle sue 3 mogli (una cristiana, una musulmana e una induista). Durante la visita a Fatephur ,detta anche Città della Vittoria, visitiamo anche lo splendido palazzo PANCH MAHAL e la Tomba del Santo Sufi Salim Cristi, una bianca ed elegante costruzione in marmo e rivestita in madreperla.
Dopo aver abbandonato Fatephur Sikri, ci dirigiamo verso Agra facendo tappa a Sikandra. Sikandra, fu la capitale durante il sultanato di Sikandar Lodhi e, attualmente, ospita il mausoleo dell'imperatore Akbar che fu definito come il più grande imperatore della dinastia Moghul. La tomba,costruita in arenaria e marmo, si trova al centro di un bel giardino in cui zampettano liberamente cervi e scimmie.
Arriviamo ad Agra verso sera e, dopo aver scorto dal pulmino, tra la densa foschia della città, il Taj Mahal, ci dirigiamo verso il “Mansingh Hotel” per il pernottamento.
Martedì 22/02/2011 Agra
Di buon ora, ci svegliamo per dedicare l’intera giornata alla scoperta di Agra. Il primo monumento che visitiamo è il Red Fort. La costruzione del Forte Rosso, così chiamato per il massiccio uso di arenaria, iniziò nel 1638 e venne completata nel 1648 per volere dell'imperatore Shah Jahan. Il forte, che si trova lungo il fiume Yumana, fu anche la prigione dell’ imperatore stesso ; Shan Jahan vi venne infatti confinato dal figlio Aurangzeb e vi restò prigioniero fino alla sua morte. L’unica consolazione per l’imperatore, fu poter ammirare dalla sua prigione il Taj Mahal , posto sulla sponda opposta dello Yamuna.
Proseguiamo il tour della città, visitando una fabbrica di tappeti, dove ci vengono spiegati alcuni segreti di quest’arte manifatturiera.
In seguito, raggiungiamo la itmad-UdDaula Tomb (Baby Taj Mhal), fatta costruire dall’imperatrice Noor Jahan in memoria di suo padre Mirza Ghiyas Beg. L’uso del marmo bianco intarsiato, ricorda molto il Taj Mahal.
L’intero pomeriggio è dedicato al meraviglioso Taj Mahal (una delle sette meraviglie del mondo moderno) che, imponente e maestoso, spicca sullo sfondo di un cielo limpido e azzurro.
Il Taj Mahal è un simbolo di devozione e amore. Il mausoleo, infatti, fu fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie Arjumand Banu Begum, morta dando alla luce il suo 14esimo figlio.
Shah Jahan ordinò la costruzione del mausoleo per mantenere una delle quattro promesse che aveva fatto alla moglie quando ella era ancora in vita.
All'interno del giardino, si trovano aiuole, fiori e canali d'acqua che riflettono l'immagine del Taj Mahal rendendolo ancora più suggestivo.
Al centro del mausoleo, è posta la stanza principale ottagonale che contiene i cenotafi di Shah Jahan e di Mumtaz Mahal , al di sotto della quale è posta un'ulteriore stanza contenente le tombe dell'imperatore e di sua moglie.
Rientriamo, per il secondo pernottamento, al “Mansingh Hotel” di Agra
Mercoledì 23/02/2011 Gwailor
Una delle strutture più importanti della città è il forte di Gwalior, vecchio ormai di 5 secoli. La struttura, edificata per volere di Raja Mansingh Tomar, si trova sulla sommità di una collina. Da qui, si gode di una splendida veduta sulla città e sul paesaggio circostante. La strada che porta al forte, presenta delle particolari e maestose sculture scolpite direttamente nella roccia e raffiguranti immagini di Jain Tirthankaras.
Visita a:
Man Mandir Palace, la reggia di Rao Man Singh situata sull'acropoli di Gwalior. Le pareti est ed ovest del palazzo, conservano ancora straordinarie decorazioni in maiolica smaltata nelle tonalità del blu, del verde e del giallo. Altri pannelli, recano raffigurazioni zoomorfe (elefanti, tigri e coccodrilli).
Sas Bahu Ka Madir. Nell'area dell'acropoli, sorgono questi due interessanti templi dell'XI secolo e magnificamente scolpiti. 'Sas' significa suocera e 'Bahu' nuora.
Pernottiamo al “Landa Mark Hotel” di Gwailor
Giovedi 24/02/2011 Orchha
Durante il viaggio verso Orchha, sostiamo a Jhansi per la visita al Jhansi Fort. Il Forte, costruito da Raja Bir Singh Ju Deo su una collina rocciosa denominata Bangra, si trova nell’ antica città di Balwantnagar, attualmente conosciuta come Jhansi.
Arriviamo ad Orchha nel primo pomeriggio, pranziamo in uno dei tanti e suggestivi ristoranti tipici, dove però, come in tutta la città, non vengono serviti ne carne ne alcolici perché proibiti.
Depositiamo i bagagli all’ ORCHHA RESORT, dopodiché ci concediamo un tour a piedi di Orchha, piccola ma vivace cittadina situata lungo il fiume Betwana.
Da non perdere il Forte di Orchha che si compone essenzialmente di tre meraviglie architettoniche: il Raj Mahal, il Jahangir Mahal e la Rai Praveen Mahal. Dalla cima di questo forte, si gode di una vista meravigliosa della città.
Visitiamo il maestoso Jahangir Mahal, eretto in occasione della visita in città dell'imperatore Mughal Jahangir. Il Mahal, offre la magia dell'ingegno architettonico dell'imperatore Mughal, Jahangir, con i balconi sospesi in aria, le cupole e le altre magnifiche strutture dell'edificio.
Dopo la visita ai monumenti, ritardiamo il nostro rientro in Hotel per una passeggiata nel coloratissimo mercato di Orchha e per qualche spesa nel negozio delle spezie.
Venerdì 25/02/2011 Khajuraho
Arriviamo a Khajuraho dopo diverse ore di viaggio e dopo un sostanzioso pranzo in un ristorante italiano che ,nella città, sono diffusissimi. Nel pomeriggio, visitiamo i Templi erotici, finemente decorati con statue rappresentanti il kamasutra.
I templi del gruppo occidentale, rapiscono lo sguardo, sia per la maestria decorativa, sia per l’ottima conservazione e sono immersi in un verdeggiante giardino ricco di enormi bouganville color magenta.
Alla sera, dopo aver salutato il nostro fantastico autista Dhara, partiamo in treno per Varanasi.
Sabato 26/02/2011 Varanasi
Scesi finalmente dal treno (dopo 16 ore di viaggio di cui 5 di ritardo), ci accorgiamo immediatamente che anche Varanasi, come la maggior parte delle città indiane visitate, è caotica e brulicante di vita.
Portiamo i bagagli al Ganges View, il bellissimo e caratteristico albergo situato lungo il Gange, che ci ospiterà per la prima notte a Varanasi.
Nel pomeriggio, facciamo la prima gita in barca lungo il Gange fino al ghat crematorio, il Manikarnika, dove assistiamo ad alcune suggestive cremazioni e alla Puja (un rituale quotidiano di 'preghiera' a cui i fedeli assistono),tra profumi di incenso e sandalo, fuochi e le luci di mille candele appoggiate sul fiume. Scesi dalla barca, visitiamo dall’esterno (per i turisti è vietato entrare), il Golden Temple, così chiamato per il suo tetto placcato d'oro.
Rientriamo al “Ganges View Hotel” per il pernottamento.
Domenica 27/02/2011 Sarnath e Varanasi.
Ci alziamo prima dell’alba per la seconda gita in barca sul Gange per osservare, con i colori del sorgere del sole, la vita sulle sponde del fiume sacro.
E’ prestissimo, ma i diversi ghat brulicano già di vita: si vedono persone impegnate nelle abluzioni e nella preghiera, altri che si lavano o che lavano i vestiti e ,poco lontano , in un altro ghat, continua incessantemente il rito induista della cremazione dei defunti.
Recuperiamo i bagagli dal bellissimo Ganges View e ci rechiamo a Sarnath per visitare il Dhamekh Stupa, lo stupa alto 34 m dove il Buddha pronunciò il suo primo sermone.
Dopo il pranzo, ci rechiamo con i ciclorisciò nel centro di Varanasi per l’ultima visita a questa città incredibile. Questa volta però, ci addentriamo direttamente nel caos che la domina, passeggiando lungo i vari ghat e visitando ,accompagnati da un “worker”, l’interno del Manikarnika ghat mentre si stanno svolgendo le cremazioni.
Pernottamento al “Raddison Hotel” di Varanasi.
Lunedì 28/02/2011 Delhi
Con malinconia, ci prepariamo per il rientro in Italia con un volo interno Varanasi – Delhi.
Arrivati a Delhi, abbiamo il tempo necessario per ammirare dal pulmino il Swaminarayan Aksharadham, un maestoso tempio induista inaugurato nel 2005 e, per finire, ci concediamo mezza giornata di shopping nella zona commerciale di Delhi, il Connaught Place dal cui centro si irradiano vie piene di negozi e botteghe.
A sera inoltrata, ci rechiamo all’aeroporto di Delhi per il rientro in Italia.
Loris,Sabrina,Enrica,Andrea,Gina,Luca
India del Nord, Rajasthan Agra e Varanasi
